Bariana...la storia

Parrocchia S.Giuseppe Art. Bariana

L.go S.Giuseppe Artigiano n° 1 20024 Garbagnate Milanese tel 02/99027547

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Argomenti Principali

foto_Chiesa

BARIANA: DALL’ANTICO ORATORIO
DI S. CATERINA D’ALESSANDRIA
ALLA PARROCCHIA DI S. GIUSEPPE ARTIGIANO

Nel Medioevo a Bariana esisteva solo una piccola chiesetta dedicata a S. Caterina d’Alessandria Vergine e Martire, dove si riunivano i pochi abitanti del tempo per la recita delle preghiere e per assistere a qualche messa, per questo la chiesetta funzionava come Oratorio campestre. Questo di Bariana era di patronato della famiglia dei nobili signori Barzi, proprietari di Bariana (Cascina de’ Barzi si chiamava originariamente, poi de’ Bariani) e di altri terreni della nostra comunità.
     Gli abitanti dunque ivi si radunavano per pregare, ma per tutte le altre funzioni festive o più solenni dovevano recarsi nella chiesa parrocchiale di Garbagnate capoluogo.
     L’esistenza certa di questo Oratorio si ha gia da alcuni documenti a partire dal 1565 e documenti successivi, ma quando realmente sia stato costruito non ci è dato sapere, anche se il periodo della sua erezione va senz’altro collocato  tra il secolo XIV e XVI, poiché nel libro di Goffredo da Bussero del XIII secolo, in cui sono elencate le chiese ed i santi venerati nella Diocesi  Milanese, non è citato questo Oratorio.
     Esso, al tempo di S. Carlo, era dotato di un altare; era lungo 16 braccia e largo 7. Successivamente subì alterne vicende, perché spesso era lasciato dalla famiglia Barzi ed eredi in stato di abbandono.
     L’ultimo restauro fu fatto nel 1734, poi la chiesetta cadde nuovamente in rovina per “vetustà” e venne demolita. Di certo negli ultimi decenni del Sec. XIX non esisteva più e di esso non restava che la memoria del Beneficio di cui nel passato godeva, come ci attesta l’allora parroco Don Carlo Gianola, che ebbe la cura d’anime della parrocchia di Garbagnate dal 1870 al 1911. 

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Demolito l’antico Oratorio di S. Caterina, gli abitanti di Bariana per le funzioni religiose dovevano recarsi nella chiesa parrocchiale di Garbagnate e spesso – osservava qualche parroco del tempo – a causa della lontananza i Barianesi arrivavano in ritardo e dunque ad essi toccavano gli ultimi posti in chiesa, quando addirittura non restavano fuori, data la limitata capienza che la chiesa parrocchiale aveva.
     Un primo tentativo di costruire un nuovo Oratorio a Bariana si ebbe nel 1903 per iniziativa dell’allora parroco Don Carlo Gianola, che ne fece approntare il disegno e promuovere la raccolta dei fondi tra gli abitanti di Bariana. La realizzazione dell’Oratorio tuttavia non andò in quel tempo a buon fine sia per la morte dello stesso Don Gianola (1911), sia per le successive vicende belliche che seguirono.
     Dopo varie pressioni dei Barianesi ed alterne vicende si arrivò al 1927, quando per la decisa volontà di quella comunità il parroco del tempo Don Ambrogio Legnani avviò la costruzione della nuova chiesa, che fu dedicata a S. Giuseppe Artigiano, realizzata nello stesso anno su disegno della Scuola Beato Angelico di Milano ed ampliata tra il 1944-1945 e subito dopo ornata con dipinti e decori del pittore milanese Natale Penati ed interventi successivi (anni ’60) del pittore monzese Fiorentino Vilasco.
     E così i Barianesi riebbero la loro chiesa!

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